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La Scuola  dell’infanzia S. Maria Goretti,  di Cesarolo (VE) è un’istituzione educativa di ispirazione cristiana associata alle FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) La Nostra Scuola  si propone come luogo” di tutti e per tutti,  dove si realizzano autenticamente individuazione e personalizzazione dell’insegnamento e dell’educazione.

A partire dalla sua fondazione, nei primi anni '60 hanno operano nella scuola le suore della congregazione delle Sorelle della Misericordia di Verona

Con il ritiro delle suore dalla comunità di Cesarolo nel 2016 , la scuola dell’infanzia si è affidata a personale laico che abbraccia e condivide il Progetto Educativo cristiano originario e mantiene vivo le spirito  che ci è stato tramandato dalle suore.

La proposta educativa della scuola si realizza in un contesto comunitario  in cui partecipano oltre ai bambini e alle insegnanti, i genitori, l’Ente gestore nella persona del Presidente, il personale ausiliario e il volontariato; con l’apporto di tutti si tende a realizzare un clima comunitario sereno e stimolante.

La scuola è aperta a tutti quelli che condividono la sua proposta educativa o sono disponibili ad essa, nel rispetto delle personali convinzioni ideologiche e religiose.

Il personale docente è provvisto di adeguati titoli rilasciati dal Ministero dell’Istruzione e il Certificato IRC (Insegnamento Religione Cattolica) rilasciato dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Concordia Pordenone.

La Scuola dell’infanzia S. Maria Goretti, coerente con la propria identità, persegue i seguenti obiettivi:
 

  • La centralità della persona di Cristo e del Suo insegnamento, con riferimento alla Bibbia, alla tradizione, alla Chiesa.
     

  • Il primato della “persona”, considerata come valore e dono di Dio, portatrice di responsabilità e di libertà, alla cui crescita va finalizzata tutta l’attività educativa - didattica.
     

  • La valorizzazione di tutte le dimensioni della personalità, fisiche, psichiche, spirituali per la realizzazione di uno sviluppo integrale nel rispetto dei ritmi di crescita del bambino e delle sue esigenze.
     

  • L’esigenza e la proposta di valori umani, sociali e religiosi nel vissuto quotidiano
     

  • Il primato educativo della famiglia, prima e principale responsabile dell’educazione dei figli, chiamata a collaborare in modo continuo e coerente con la scuola per l’educazione dei bambini.
     

  • La testimonianza di vita, di impegno educativo, di professionalità aperta al rinnovamento, di capacità di condivisione e corresponsabilità delle insegnanti
     

  • L’apertura alla Chiesa locale e il dialogo con la comunità civile e le realtà sociali.
     

  • L’attenzione particolare e la disponibilità per situazioni di bisogno.

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